[6] Si trovano davanti al Palazzo Comunale. Sotto queste logge i rappresentanti del Governo della Città presenziavano nelle solenni cerimonie pubbliche. Qui i rappresentanti dei castelli, nella vigilia di San Cerbone, come atto pubblico di sottomissione, portavano un cero con appeso il denaro che serviva a pagare i tributi. Il cero era ritirato dall’Opera San Cerbone, il denaro dal Comune. Nella parete interna del loggiato si trova un antico affresco riproducente la Madonna con due Santi. Sopra le Logge del Comune si può ammirare il palazzo conosciuto oggi come Palazzo Malfatti ma appartenuto anticamente alla famiglia Pannocchieschi, proprietaria all’epoca di un altro edificio, posto in via della Libertà. Due erano, infatti, nel XIII secolo i rami dei Pannocchieschi che abitavano a Massa, quelli del Castello di Pietra, ai quali sembra essere appartenuto il palazzo di via della Libertà, e quelli del Castello di Perolla, proprietari del palazzo sopra le Logge.